Il Feedback: come dare e ricevere un regalo di Crescita

Il feedback è il linguaggio del cambiamento e della crescita. In qualità di Trainer di Tony Robbins, ho imparato che il feedback non è solo una routine, ma una forza vitale che alimenta il nostro sviluppo continuo. È un dialogo costante tra ciò che siamo e ciò che aspiriamo a diventare. In ogni sessione, ogni feedback è un regalo, un’occasione per riflettere, apprezzare e progredire.

Il Feedback: Un Cammino Condiviso verso la Crescita

Il mondo di Robbins ci insegna che il feedback non è un monologo, ma una conversazione amorevole, un tango delicato che danziamo con i nostri colleghi, clienti e con noi stessi. Un dialogo autentico tra anime che si sostengono reciprocamente in un viaggio comune verso la realizzazione del sé. È una pratica di supporto reciproco, una celebrazione collettiva del nostro impegno a migliorare, a identificare e valorizzare le nostre forze, e ad accettare coraggiosamente le aree che richiedono miglioramento. È un atto di generosità e vulnerabilità, che richiede coraggio tanto nel dare quanto nel ricevere.

Questo viaggio inizia con la comprensione che il feedback nasce da una posizione di connessione profonda, da un amore incondizionato e da un desiderio ardente di contribuire positivamente al percorso di crescita di un altro essere umano. Questo è il terreno fertile su cui il feedback fiorisce e si trasforma da semplice osservazione a catalizzatore di cambiamento.

La Metodologia del Feedback

La nostra metodologia è un’espressione di questo spirito di connessione. Il modello del feedback “che utilizziamo è un metodo che inizia e termina con il riconoscimento dei punti di forza, avvolgendo delicatamente l’area di crescita – o CANI (Constant and Never Ending Improvement) – al centro. Iniziamo con tre cose che sono state fatte magnificamente, seguite da un’area di crescita, il nostro CANI, che è un invito a raggiungere nuovi livelli di eccellenza. Il feedback si conclude con un altro punto di forza, che serve a rafforzare la fiducia e la motivazione.

Questa struttura non solo celebra i successi, ma crea anche uno spazio sicuro per l’esplorazione di come possiamo elevarci ulteriormente.

Principi del Feedback Efficace

Dare feedback efficace è un’arte che richiede attenzione e precisione. È essenziale essere specifici, focalizzarsi sul comportamento anziché sulla persona, bilanciare i punti di forza con le aree di miglioramento, e fare tutto ciò in uno spirito di supporto e incoraggiamento.

Specificità come Chiave del Successo

Commenti generici lasciano poco spazio all’azione. È vitale essere specifici, delineando comportamenti concreti e fornendo suggerimenti chiari e mirati per il miglioramento.

La Tempistica del Feedback

Un feedback tempestivo ha maggiore impatto e rilevanza. Quando è fresco, l’individuo è più propenso a riflettere e ad applicare le raccomandazioni, cementando pratiche migliorative.

Focalizzazione sul Comportamento

Un feedback efficace indirizza comportamenti specifici, evitando attacchi personali e promuovendo un clima di apertura e disponibilità al cambiamento.

Bilanciare il Feedback

Un approccio equilibrato non solo riconosce i successi, ma evidenzia anche le opportunità di crescita, mantenendo la motivazione alta.

Promozione dell’Auto-riflessione

Incoraggiare l’auto-riflessione attraverso domande mirate consente all’individuo di analizzare e assumersi la responsabilità del proprio percorso di sviluppo.

Stabilire Obiettivi Chiari

Obiettivi chiari e realistici forniscono una direzione precisa e consentono di misurare il progresso in modo tangibile.

Supporto e Incoraggiamento

Il feedback deve essere dato con gentilezza e supporto. Il fine ultimo è l’evoluzione personale e professionale dell’individuo.

Il Feedback come Dono Trasformativo

Robbins vede il feedback non come un obbligo, ma come un regalo che può trasformare radicalmente le persone e le organizzazioni. Quando gestito correttamente, il feedback apre la porta a nuove prospettive e rinnovato entusiasmo per il miglioramento continuo.

La Mia Esperienza: Imparare attraverso il Feedback

Come Trainer di Tony Robbins, ho sperimentato il potere trasformativo del feedback in prima persona. Ricordo un evento in particolare, quando, sentendomi incerta sul mio approccio nel dare feedback, chiesi consiglio a un mentore. Volevo imparare a trasmettere le mie osservazioni senza causare disagio. La lezione più importante che imparai fu che il feedback è tanto un regalo per chi lo riceve quanto per chi lo dà. Quando forniamo feedback, condividiamo una parte di noi stessi, la nostra esperienza, la nostra intuizione, e soprattutto, la nostra cura per il benessere e il successo altrui.

Dare feedback è un’arte che richiede sensibilità e cura, tanto quanto riceverlo richiede apertura e gratitudine. Quando riceviamo un feedback, è cruciale ringraziare e riconoscere questo dono, che sia utilizzato per la crescita o lasciato andare, la scelta è nostra.

Il feedback è un regalo che, se accettato, può sbloccare potenzialità inesplorate e rinvigorire l’impegno per il miglioramento continuo. Come Leader, impariamo a utilizzare questo strumento non solo per elevarci ma per elevare coloro che ci circondano, trasformando ogni feedback in un’opportunità di crescita condivisa.

Ricevere feedback può essere altrettanto impegnativo quanto darlo. Abbiamo la tendenza a difenderci o a giustificare le nostre azioni. Tuttavia, la vera maestria sta nell’accettare il feedback con grazia, riconoscendo che rappresenta una scelta: possiamo scegliere di utilizzarlo come uno strumento per la crescita o lasciarlo andare. Ecco la libertà del feedback: non è un verdetto, ma un’opportunità di miglioramento.

La Proporzione del Feedback Positivo

Mi è stato insegnato che per ogni area di miglioramento, dovremmo avere sei feedback positivi. Questo rapporto non è casuale; è progettato per creare un ambiente dove l’autovalutazione e il miglioramento sono bilanciati con il riconoscimento e l’apprezzamento. Nel dare feedback a noi stessi, è facile cadere nella trappola dell’autocritica. Ricordiamo di bilanciare ogni CANI con sei riconoscimenti dei nostri successi, per nutrire non solo la nostra motivazione ma anche il nostro spirito. Non siamo mai molto gentili con noi stessi, e dobbiamo imparare a farlo fin da adesso.

La Danza del Feedback nel Coaching

Come coach, la danza del feedback è essenziale. Con ogni passo, guidiamo e siamo guidati, impariamo e insegniamo. Il feedback diventa un dialogo che arricchisce sia il coach sia il cliente, rivelando nuove aree di potenziale inesplorato e consolidando quelli già sviluppati. È un processo che celebra il cambiamento e l’apprendimento come i più naturali e meravigliosi aspetti dell’esperienza umana.

Un Invito alla Pratica del Feedback

Invito tutti a praticare l’arte del feedback, sia come coach sia come individui in cerca di crescita personale. Ricordiamo che ogni feedback che riceviamo è un segno di fiducia nelle nostre capacità e un invito a esplorare la pienezza del nostro potenziale.

Ogni volta che riceviamo un feedback, vediamolo come un atto di amore, un’opportunità per sviluppare la nostra autenticità e la nostra integrità. È un regalo che ci viene dato perché qualcuno crede in noi, nel nostro valore, e nella nostra capacità di superare i nostri limiti attuali.

In ogni feedback ricevuto c’è un seme di amore, un segnale di fiducia nella nostra capacità di evolvere. Accogliamo ogni feedback non come un giudizio, ma come un incitamento a diventare la migliore versione di noi stessi.

Nella nostra continua ricerca di eccellenza e significato, sia nella vita personale che professionale, il feedback è la nostra bussola, il nostro faro, e il nostro compagno fedele. Accogliamolo con apertura e gratitudine, e lasciamolo guidarci verso la nostra più luminosa e realizzata espressione di sé.

Se sei pronto a intraprendere o proseguire questo viaggio, esplora il coaching e la crescita personale con me.

Sia che tu scelga di ricevere feedback o di imparare a donarlo efficacemente, sei sulla strada verso una trasformazione che ti porterà oltre ciò che hai sempre pensato possibile.

Il viaggio inizia con un semplice passo: essere aperti a ricevere e a dare questo regalo di inestimabile valore.

E tu, sei pronto a trasformare ogni feedback in un gradino verso la vetta della tua crescita personale e professionale?

Laura Sforza
Autore
Laura Sforza

NLP & Tony Robbins Trainer, Robbins & Madanes Coach, Strategic Intervention Life Coach.

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