Cos’è davvero la produttività e come migliorarla.
La definizione classica di produttività è: “un modo per misurare l’efficienza”.
In un contesto economico, la produttività è il modo di misurare la produzione che deriva da unità di input. Pensiamo all’agricoltura: un albero che produce dieci mele non è molto produttivo. Ma un albero che produce 800 mele, ha un rendimento migliore per la tua piantagione di mele.
Ma cos’è la produttività nella tua vita quotidiana?
È facile produrre teorie ed esempi basati su unità o numeri, ma la tua vita non è una catena di distribuzione.
Per ottenere ciò che desideri nella vita, devi imparare che ciò che ti rende produttivo non è un’agenda o una lista di cose da fare. La produttività è un’arte che nasce più nel profondo.
Se fosse una scienza basterebbe avere un protocollo che tutti possono usare indistintamente. La realtà non è così. Una mia cliente, per esempio, è super produttiva la sera mentre ascolta musica classica, mentre un altro mio cliente lo è la mattina dopo aver fatto la sua corsa.
Che cos’è la produttività?
Charles Duhigg, nel suo libro Smarter Faster Better, la definisce così: “saper fare certe scelte, in certi modi, che ci fanno passare dall’essere semplicemente occupati, a veramente produttivi”.
Ci sono persone, come una mia cara amica, che hanno la giornata piena di cose fa fare, ma producono ben pochi risultati perché non hanno un metodo. I miei colleghi americani dicono: “corrono in giro come galline senza testa”.
Io sono molto grata a Tony Robbins anche perché mi ha insegnato il suo approccio alla produttività: si concentra sui modi in cui le persone possono sistematizzare e gestire meglio la propria vita, in modo da smettere di procrastinare e avere più tempo per fare ciò che desiderano.
Come si definisce la produttività?
Sebbene l’obiettivo finale del cercare di essere più produttivi, sia del tutto personale, la produttività consiste sempre, nell’ottenere i risultati desiderati con meno tempo e fatica.
Quando si cerca di capire come essere più produttivi, in realtà, si cerca un modo per raggiungere i propri obiettivi avendo poi più tempo da dedicare a ciò che conta davvero.
Perché la produttività è importante?
La produttività non è solo un modo per fare di più al lavoro o per far crescere più mele. Quando ti domandi: “Che cos’è la produttività per me? Perché voglio essere più produttivo?”, la risposta più ovvia che probabilmente ti verrà in mente è che così potrai avere più tempo libero per fare le cose che ti piacciono. Se riesci a raggiungere prima i tuoi obiettivi, avrai il tempo di fissarne e raggiungerne altri, sia che si tratti di rilassarti a leggere un libro sia che si tratti di imparare una nuova abilità.
Inoltre, quando si raggiungono più obiettivi al giorno, si manifesta una netta diminuzione dei fattori che creano stress nella vita.
Invece di rincorrere il tempo per cercare di fare tutto, completerai le tue attività al momento più opportuno. Nel tuo business, sarai in grado di fare di più con meno: meno tempo e meno risorse. Quando la produttività dei tuoi collaboratori aumenta, si incrementa l’efficienza e si riducono i costi, migliorando, alla fine, il flusso di cassa e le entrate.
LA DIFFERENZA TRA MOVIMENTO E PRODUTTIVITÀ:
Cosa non è la produttività?
Quando si pensa a una persona produttiva, ci si immagina subito una persona che è sempre occupata, che si muove costantemente tra le proprie attività e i propri incarichi, che si spinge fino alle scadenze, e che sembra intrappolata in un accumulo di doveri che cresce di giorno in giorno.
Spesso associamo l’essere occupati all’essere produttivi, ma non sono la stessa cosa.
Quando si comprende davvero il significato della produttività non si rincorrono le scadenze, non si resta indietro rispetto a tutto ciò che si deve fare in un giorno, una settimana, un mese o un anno. Al contrario, si anticipa la tabella di marcia.
Non ci si sente stressati e ansiosi per l’infinita lista di cose da fare. Ci si sente appassionati ed entusiasti.
COME ESSERE PRODUTTIVI NELLA VITA:
Tutti noi abbiamo 24 ore in un giorno; la produttività consiste nel riuscire a sfruttarle al meglio e a creare abitudini durature di realizzazione e appagamento, invece di inseguire liste infinite di compiti.
Come dicevo puoi correre a vuoto come una gallina senza testa, cioè puoi essere impegnato ma non produttivo, oppure essere molto produttivo senza essere troppo impegnato. Andare a fare la spesa al supermercato con una lista non organizzata ti fa andare avanti e indietro, se invece la suddividi per reparti sarai più efficace, in meno tempo prenderai tutto ciò che serve.
Ecco come lavorare in modo più intelligente, non più difficile.
1. SCOPRI COSA TI RENDE PRODUTTIVO:
Che cos’è per te la produttività? Quale è il significato che tu dai alla produttività? Perché vuoi aumentare la tua produttività?
Collega la produttività alla tua passione e al tuo scopo nella vita, questo è il modo migliore per ispirarti ad agire.
Perché hai fissato questi obiettivi?
Se vuoi davvero aumentare la tua produttività, pensa a cosa ti spinge a farlo. Certo, probabilmente vuoi guadagnare di più nel tuo lavoro o poter fare più vacanze, ma il perché lo vuoi fare è davvero importante.
Qual’ è il desiderio o lo scopo che guida le tue azioni? Vuoi essere la migliore versione di te stesso? Vuoi prenderti cura della tua famiglia, dei tuoi amici? o dell’ambiente?
Tenere sempre a mente il tuo scopo ti aiuterà a guidarti, anche ne momenti più faticosi.
2. TROVA IL TUO MODELLO DI RIFERIMENTO DI PRODUTTIVITÀ:
Tutti vorremmo avere più successo con meno sforzo.
Ma come si può calcolare la produttività, per non parlare di aumentarla?
Il primo passo è trovare alcuni modelli di cosa significa e cosa non significa produttività per te.
Come dice Tony Robbins, il successo lascia indizi, e anche il fallimento lo fa.
Se desideri aumentare la produttività sul lavoro, prendi a modello un collega riconosciuto per la sua grande produttività. Cerca qualcuno che abbia una visione chiara della propria giornata, che sappia porre limiti al proprio tempo e che sappia portare a termine i progetti in anticipo. Chiedigli come ha creato la sua particolare strategia e se utilizza qualche risorsa particolare. Puoi iniziare a progettare il tuo metodo modellando il suo.
Trovando le persone che incarnano il tipo di produttività che desideri e che stai aspirando ad avere puoi visualizzare, attraverso loro, come esserlo.
3. TRASFORMA LA PRODUTTIVITÀ IN UN’ABITUDINE:
Sarebbe bello poter dire “sto facendo un cambiamento, sto imparando qualcosa di nuovo”, e poi tutto questo avviene automaticamente e senza sforzi. Ma imparare a essere produttivi nella vita, come qualsiasi altra cosa, richiede dell’impegno.
Sono necessari tempo e azione per formare una nuova abitudine, sia che si tratti di creare un metodo per guidare al meglio la tua giornata sia che si tratti di costruire l’abitudine settimanale di allenarsi in palestra.
Quando qualcosa diventa un’abitudine, più facilmente si riesce a integrarla nella routine, e ben presto ci si rende conto che è diventata un’azione automatica.
Trasformando la produttività in un’abitudine, potrete ottenere molto di più nella vostra vita personale e professionale.
4. PROCURATI GLI STRUMENTI GIUSTI:
Il successo è per l’80% mindset e per il 20% strategia, ma è comunque importante avere gli strumenti giusti nella nostra cassetta degli attrezzi.
Ci sono molti prodotti in circolazione, app, agende e coach esperti e qualificati che possono supportarti nel raggiungimento del tuo obiettivo.
Trova il tuo modo nuovo di pensare e gestire la tua giornata e la tua vita. Abbandona l’elenco di cose da fare e crea una visione avvincente per il tuo futuro, così da realizzare tutti i tuoi sogni. C’è una grande differenza tra movimento e realizzazione, gli elenchi di cose da fare garantiscono che tu ti senta realizzato nel completare i compiti, ma non ti assicurano l’avvicinarti ai tuoi obiettivi finali. Lavorando per diventare più produttivi, ridurrai gli sprechi di tempo e tornerai a concentrarti su ciò che vi sta veramente a cuore.
Il tempo è una risorsa da utilizzare bene. Una volta sprecato non torna più indietro. Le nostre esistenze sono sempre più complesse, con stimoli e richieste continue. Gli smartphone dovevano renderci più produttivi e, per alcuni, sono diventati solo causa di distrazione. Ogni strumento, ogni risorsa può essere sfruttata o sprecata, dipende da noi.
Come dice Tony Robbins: “Non puoi avere un piano per la tua giornata finché non hai un piano per la tua vita”.
1 commento
Federica Basilio
Ottimi spunti di riflessione